Pagellone, abbastanza spietato, dell’atletica leggera maschile.
DUPLANTIS 10
L’unico oro con annesso record del mondo. Se lo aspettavano un po’ tutti quanti, ma questo rende la grandezza di un atleta straordinario. Forse è il Bolt dell’asta.
TEBOGO 9
Duecento metri alla velocità della luce con surplace all’arrivo. Un successo non previsto, ai recenti campionati africani era fuori forma.
TENTOGLU 9
Re Mida del lungo: nelle ultime 12 manifestazioni cui è stato presente ha conquistato 11 ori!
PINTADO – KERR – ANDY DIAZ 8
Questi tre, a medaglia, non se li sarebbe aspettati nessuno. Pintado vince una estenuante marcia, Kerr è d’oro nell’alto dopo il 19esimo piazzamento agli ultimi mondiali e l’italiano trova un super bronzo dietro a due fenomeni.
FURLANI 8
Argento agli europei e bronzo alle olimpiadi: 2024 da sogno per il giovane favoloso. E prima o poi perderà anche Tentoglu!
NADEEM 8
Veramente toccante il modo in cui ha vissuto il trionfo nel giavellotto. Primo oro di sempre per il Pakistan.
INGEBRIGTSEN – WARHOLM 7
Per carità, hanno disputato ottime gare. Però Warholm puntava l’oro negli ostacoli ed Ingebrigtsen ha sbagliato tattica nei 1500.
PICHARDO 7
È forte, fortissimo. Ma Jordan Diaz lo batte regolarmente.
LYLES 7
Anche la sua è stata una olimpiade sensazionale. Ma secondo me ha peccato di arroganza: se uno sa di avere il covid e quindi poco fiato per correre, perché allo schieramento in pista salta tanto che neanche Paola Egonu?
JACOBS 6
Difficile fare meglio nei 100, però chiudere senza neanche una medaglia…
HOLLOWAY 6
Finalmente coglie la corona olimpica nei 110 ad ostacoli.
BARSHIM 5
Senza il super rivale Tamberi un bronzo non gli vale la sufficienza secondo me.
TAMBERI N.G.
Non giudicabile questo grande e sfortunato campione.
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