Pagelle milaniste in onore di Mogol, da ieri 88enne.
MAIGNAN 6,5
A conti fatti, una parata decisiva.
“Quanto oro ti darei, per averti così…”
CALABRIA 5
Ha molto da farsi perdonare.
“Perdono, il male l’ho fatto più a me…”
TOMORI 5,5
Tenere in piedi questa difesa non è cosa da poco, ma ha le sue colpe.
“È stato come scalare la montagna più alta del mondo…”
THIAW 3
Almeno tre strafalcioni tragicomici.
“Non possiamo cadere più giù…”
SAELEMAEKERS 5
Non trovo parole ripetibili per la sua prestazione.
“Una catastrofe bionda…”
BENNACER 5,5
Non credo abbia altro da dare a questa squadra.
“E ora basta, non stare più qui…”
LOFTUS-CHEEK 6
Dovrebbe stare almeno venti metri più avanti.
“Con uno spazio da occupare…”
CHUKWUEZE 5
Ma non era cambiato?
“E mi trasformerò in qualcuno…”
PULISIC 5,5
Non un granché da trequartista.
“Non è quel sogno che sognavamo…”
LEAO 6
Almeno non si eclissa, ma rimane deludente.
“Per una delusione in più…”
JOVIC 4
C’era?
“Io ti venderei…”
MORATA 7
Entra e cambia la squadra con grinta e un bel gol.
“La prima cosa bella…”
REIJNDERS 7
Porta il sereno nella nebulosa mediana rossonera.
“È la pioggia che va, e ritorna il sereno…”
OKAFOR 6,5
Tocca palla e fa gol.
“Senza un briciolo di testa…”
FONSECA 5
Di certo non ha messo in campo “I migliori undici…”.
DOINUMERI 
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