Giornata nr. 3

Si chiude un weekend-maratona da 100 giudizi in tre giorni con gli aggiornamenti della classifica per il Premio “Corto Muso”. In una giornata che vede abolite le scale di grigio, compiono grandi balzi D’Aversa e Runjaic. Mantiene il comando l’imprevedibile Zanetti, con Pecchia alle calcagna. Sempre più attardato, infine, Fonseca.
Ora una pausa di riflessione per tutti.
E per me!

GASPERINI 5
L’Inter sarà pure una corazzata e l’Atalanta incerottata, ma contro Inzaghi perde regolarmente.

ITALIANO 5
Altri due punti buttati contro un avversario abbordabile, in casa.

NICOLA 5,5
Alla fine è anche sfortunato, ma era lecito aspettarsi almeno un pareggio contro il Lecce e con un uomo in più per 52 minuti.

FABREGAS 6
Il Como gioca maledettamente bene, ma non vuol saperne di segnare.

D’AVERSA 6,5
Trova un ottimo pareggio. Inizia decisamente bene il campionato.

PALLADINO 5,5
Inizio veramente sottotono, almeno la squadra non si arrende mai.

GILARDINO 5,5
Crolla sul più bello.

ZANETTI 7
Verona cinico e sbarazzino.

INZAGHI 7,5
Assedia e tormenta spietatamente uno dei migliori allenatori in circolazione.

THIAGO MOTTA 6
Si accontenta un po’, pari di allegriana memoria.

BARONI 6
Vedi pagella Milan – Lazio.

GOTTI 7
Soffre e si merita i tre punti.

FONSECA 5,5
Vedi pagella Milan – Lazio.

NESTA 6,5
In crescita.

CONTE 6
Non perde la calma, ma il Parma è padrone al Maradona.

PECCHIA 7,5
Il Parma è una macchina da occasioni, ha addirittura di che recriminare dopo un trittico infernale contro Fiorentina, Milan e Napoli.

DE ROSSI 6
Blocca Drago Motta e trova una sosta quanto mai opportuna.

VANOLI 6
Fortunatissimo per verità…

RUNJAIC 7
Guarda tutti da lassù, chi l’avrebbe mai detto?

DI FRANCESCO 6,5
Sfortunatissimo per verità…