Pagelle del meraviglioso gp d’Azerbaijan!
PIASTRI 9
Pensavo al dieci, ma visto di cosa è stato capace Norris forse ha trionfato con qualche patema di troppo. Lo straordinario sorpasso gli vale un voto in più.
NORRIS 8
Riesce in una rimonta che chiarisce una volta per tutte il divario tecnico tra McLaren e gli altri. Alla fine, però, recupera la miseria di tre punti…
LECLERC 7
Gli sfuma l’ennesima vittoria a Baku ed il collasso finale delle gomme posteriori è un suo demerito che per un soffio non gli costa addirittura il podio.
SAINZ 6,5
Segue pedissequamente una grande strategia fino al disastroso crash.
RUSSELL 8,5
La sorte, nel Caucaso, gli è per una volta amica. Dimenticato da tutti, va a podio regolando Verstappen ed Hamilton.
HAMILTON 5
Nel week end azero le soddisfazioni stanno a zero.
VERSTAPPEN 5
Come dice via radio “non morde”. Avvitato in una spirale decrescente.
PEREZ 6,5
Non è il problema più grave di questa Red Bull.
ALONSO 8
Superiorità incommensurabile rispetto al compagno.
STROLL 4
Cozza subito con Tsunoda.
ALBON 8,5
Lui è un imprenditore di quelli descritti da Marx: appena la Williams gli mette a disposizione un capitale, lo accresce a dismisura.
COLAPINTO 7,5
Ora anche la Williams può provare l’ebrezza di avere due piloti a libro paga.
BEARMAN 8
Ridimensiona e non di poco i biondi della Haas, facendo secco Hulkenberg sabato e domenica.
HULKENBERG 5,5
Ennesimo undicesimo posto.
GASLY 7
Rimontina.
OCON 6
Nessun effetto speciale.
RICCIARDO 6
Arriva tutto intero perlomeno.
TSUNODA 4,5
In una curva distrugge la sua gara e quella di Stroll.
ZHOU 5
Non sarà certo questa recita a valergli l’Oscar.
BOTTAS 4
Precede e non di molto la sua stessa ombra.
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