Inter – Milan 22\09\2024

MILAN

MAIGNAN 8
Super su Thuram, guizzante su girata fulminea di Lautaro. Due momenti fondamentali, che avrebbero potuto abbattere il Diavolo.

E.ROYAL 7
Il primo tempo è sempre la stessa disgrazia deambulante. Nella ripresa Fonseca gli dice qualcosa e accade l’incredibile: sembra quasi un vero terzino!

GABBIA 9
Formidabile in un paio di chiusure/anticipi. Poi supera Sommer con un grande gesto atletico allo scadere. Da tempo un difensore rossonero non forniva una prova di livello simile.

TIMORI 7
Si fa dirigere da Gabbia ed è una delle migliori decisioni della sua vita.

HERNANDEZ 6,5
Nella ripresa abbandona le velleità offensive badando all’equilibrio della retroguardia.

PULISIC 8,5
Strepitoso sdoppiamento di personalità: entra come il coltello nel burro nell’area interista e. si danna per aiutare i centrocampisti.

REIJNDERS 7,5
Maestro di eleganza, finalmente prova qualche illuminante verticalizzazione che manda in bambola il reparto avversario.

FOFANA 6,5
Anche il suo è un secondo tempo di prim’ordine, equalizzatore della manovra d’assedio.

LEAO 6,5
Avrebbe potuto chiudere la pratica in netto anticipo con un po’ di concretezza in più.

MORATA 6,5
Niente di speciale, bolle di sapone che comunque irritano gli sguardi nerazzurri.

ABRAHAM 7,5
Difficile da quantificare il suo enorme contributo, accresciuto da una insospettabile dedizione alla causa. Il vero colpo di mercato e Fonseca lo tiene in campo più che può.

FONSECA 8,5
Torna finalmente sui suoi passi e rivede la formazione. Coraggioso a schierare Gabbia e le due punte fin da subito.

INTER

SOMMER 8
Sommerso, ma solo alla fine.

ACERBI 5
Chicane mobile, grande derby.

CHALANOGLU 5,5
Il giocoliere del Bosforo stavolta è il fantasma dell’Opera.

ASLLANI 4,5
Entra e la mediana interista crolla!

DIMARCO 6,5
Rovina la (mia) festa.

LAUTARO 5
Il toro si ritrova docile agnellino.

THURAM 4,5
Da pantera nera si ritrova a felino da attico sui Navigli.

INZAGHI 5
Cito Don Fabio Capello: “Fuori prima Calhanoglu e Mkhitaryan, poi Barella. Una mossa che non mi ha convinto per nulla”.