QUATTRO OTTOBRE

BIDEN – VON DER LEYEN 10
Alla coppia Joe&Ursula concedo il massimo punteggio. L’americano e la tedesca sono l’uomo e la donna politici atlantici del momento, inutile dirlo. Mr.President, per superare i danni figli della globalizzazione, ci ha portato tutti nel mondo del “reshoring”, degli affari con gli amici. Risultato: il mondo è a pezzi, crepato dal Mar Baltico al Mar Rosso, passando per il Nero. La sfida con la Cina è sempre più a tutto campo. Gli Stati Uniti sono egualmente spaccati all’interno. La biondina del Reno ha imparato perfettamente l’arte di arrangiarsi: per la sopravvivenza politica è disposta a tutto. Lei s’innalza sulle macerie di un’Europa alla frutta, politicamente straziata ed economicamente travolta dalle guerre militari e di bilancio. La vedeva tutta verde, la sua bella unione. Meraviglioso arcobaleno, l’ha sospinta in un buco nero.
Evviva gli sposi!

GIORGETTI 9
Come il tartufo, riemerge ad ottobre dalle paludi vischiose delle promesse estive. “Le cose vanno bene, si potrebbe anche…, bonus per questo, deduzione per l’altro, concordato per Tizio, stralcio per Caio…”. Dicono così, i suoi alleati, nella calda stagione degli amori elettorali. Lui tranquillo, lascia fare e volteggia tra gli stanzoni di Via XX Settembre. Poi, cambia il vento e trac! Sacrifici per tutti, allegria! Che vorrà dire il vatusso del varesotto? Nuove tasse? Ammonimento al governo? Confessione sincera? Intanto i mercati finanziari scendono di valore. I mercati rionali salgono di tono, d’improperi e turpiloqui!

DRAGHI 8
E che centra, stavolta? Centra per il suo tempismo straordinario, SuperMario. Il 28 agosto il Corriere ha intervistato un economista, De Novellis: “La debolezza della congiuntura europea è una disdetta, non aiuta proprio mentre DOBBIAMO adottare politiche restrittive”. Ma perché “dobbiamo”? Perché la situazione lo richiede (e non mi pare il caso, se la “congiuntura è debole”) o perché ce lo impone un compromesso politico qual è il Patto di stabilità? Comunque, aggiunge il nostro: “Che nel ‘24-25 l’Italia cresca meno dell’area euro è da mettere in conto, dopo stagioni in cui la politica di bilancio ha dato un grande sostegno alla domanda. Per dirla con una battuta: non mi risulta che nessun partito si oppose a suo tempo al Superbonus e oggi tutti ne sono chiamati a pagare le conseguenze”. Di nuovo, la politica di bilancio non dovrebbe forse sostenere la domanda? E le “conseguenze” sono frutto di tendenze fiscali o politiche?
Soprattutto, hai capito il Drago? È rimasto al governo potendo fare deficit a nastro per far ripartire il pil e prendersene il merito. Poi, un attimo prima del cambio della guardia europea e del nuovo Patto di stabilità, si è dovuto dimettere! Per colpa di Conte! Povero Drago, che pena mi fai!

BONELLY 7
Torna la solita manfrina sulle accise e tornano loro, i BonElly, quelli a favore del green, ma fino ad un certo punto. Perché se i prezzi dei carburanti aumentassero, la gente sarebbe meno incentivata ad usarli e la tassazione ha anche scopo educativo. Purtroppo non sono loro a potersi fregiare di aver tutelato il pianeta e quindi riaccendono il disco rotto del governo ladro. Ambiente all’italiana.

LADRI ONESTI 6
Nel napoletano dei topi d’appartamento hanno svuotato casa di una bambina disabile, rubando pure il cagnolino cui era legatissima. Dopo un tam tam social il cane è stato restituito con un messaggio: SIAMO LADRI ONESTI. È un ossimoro insostenibile e verrebbe da dire che ci prendono per fessi o sono fessi loro. Nel mentre del dibattito, i gentiluomini disonesti ci trattano da fessi, senza dircelo.