Giornata nr. 18

GASPERINI 6,5
Meglio iniziare bene e finire male oppure il contrario?
Azzeccare le scelte o correggere gli errori?
Nel dubbio rimane una squadra che non muore mai.

ITALIANO 6
Paga alcune imperdonabili leggerezze della sua banda.

NICOLA 5
Continua a macinare sconfitte in serie.

FABREGAS 9
Giocare meglio uno scontro diretto è pressoché impossibile.

D’AVERSA 5,5
Si è ufficialmente inceppato.

PALLADINO 6
Salvato dalla strepitosa volee di Sottil.
Adli e Kean sono completamente rigenerati.

VIEIRA 7
L’aggancio all’Empoli non se l’aspettava proprio nessuno.

ZANETTI 7,5
La strategia di iniziare a difendersi quando i ladri sono già in casa è discutibile.
A volte regala picchi di gioia incredibili…

INZAGHI 8
Spiace ammetterlo, ma è un maestro nel tenere alta la tensione.

THIAGO MOTTA 6,5
Infila l’ennesimo pari, anche se meritava i tre punti.

BARONI 7
Organizza splendidamente la trappola per la dea orobica.

GIAMPAOLO 4
Lecce travolto e salvato dai miracoli di Falcone.

FONSECA 6
Conte di Montecristo.

BOCCHETTI 6
Debutto più che accettabile.

CONTE 7,5
La vince da vero sciacallo, con una squadra che ormai va a memoria.

PECCHIA 6
Tre punti bruttini, ma buonissimi.

RANIERI 7,5
Pochi fronzoli, spazio ai campioni e quintalate di modestia.
Un mix che fa della Roma una bomba sexy.

VANOLI 7
Esce dalla Dacia arena colmo di rimpianto.
Il peggio sembra alle spalle.

RUNJAIC 5,5
Mezzo passo falso.
chiude comunque l’anno a +10 sulla zona retrocessione.

DI FRANCESCO 6
Arriva a Napoli da vittima sacrificale.
Si difende, prende un solo go e rischia di pareggiare…
Insomma, la più dolce delle sconfitte.