SUZUKA 2025

VERSTAPPEN 10 e lode
Vittoria cementata dalla pole, con quella insana frenata 25 metri dopo Norris all’ultima chicane. La poesia del coraggio dell’individuo ribelle alla supremazia tecnica.
Come te non c’è nessuno!

TSUNODA 5,5
Meglio di Lawson, ma di fatto la Red Bull è dimezzata da tempo immemore. Max, in pieno stile “pensiero debole”, la sta sempre più “svuotando”.

NORRIS 5
La tenaglia arancione avrebbe dovuto schiacciare il campionissimo olandese, non il placido ereditiere di Bristol!

PIASTRI 7
Preme il compagno come un pompelmo sperando di fargli sputare una qualche sbavatura: niente da fare. Urge miglioramento in qualifica.

LECLERC 8
È la panna che dà senso a questa fragola industriale della Ferrari: coloratissima e senza alcun gusto.

HAMILTON 5
Doppio passaggio tra Cina e Giappone decisamente avaro di soddisfazioni per Gigi. Mal d’Europa…

RUSSELL 6
Incassare una manciata di millesimi nella Q3 dal principe di Monaco gli è stato fatale oggi.

ANTONELLI 8,5
Guida come Andreotti e, al pari del vecchio arnese della Dc, porta a casa il massimo risultato.

HADJAR 10
Le parole del dottor Stranamore/Marko hanno avuto un effetto stupefacente sul pilotino franco algerino.

LAWSON 4
A lui servirebbe dello Xanax.

ALBON 7,5
Una regolarità che ormai non è più notizia, ma che caratteraccio!

SAINZ 4,5
Questo blu Williams non riesce proprio a digerirlo.

BEARMAN 9
Fresco come uno dei quei petali rosa che adornano le fiancate della sua Haas.

OCON 5
Dalla Cina al Giappone è cambiato il mondo. Anzi, il francese è il solito incompiuto.

ALONSO 5,5
Trascinarsi di un passato glorioso.

STROLL 3
Ah ecco, ora lo riconosco!

GASLY 5,5
L’Alpine ha disperato bisogno delle magie del suo numero dieci.

DOOHAN 4
Pericolo pubblico. Per sé e per gli altri, fondamentalmente inadeguato.

HULKENBERG 5
Mi ricorda la poesia di Montale “Non chiedeteci la parola”. Allora non chiedete la velocità a chi guida un rottame.

BORTOLETO 5
Vanifica immediatamente una qualifica neanche pessima in realtà.